Ricordando un Natale di tanto tempo fa…

“Il 25 dicembre 1914, nel pieno della Prima guerra mondiale, tedeschi e inglesi decisero di deporre le armi e uscire dalle rispettive trincee per festeggiare insieme il Natale, disobbedendo di proposito agli ordini dell’alto comando. Si scambiarono souvenir e giocarono a calcio nella terra di nessuno martoriata dalle bombe. Questo che cosa c’insegna? Che, oltre l’inutilità della guerra, i sentimenti umani prevalgono e sono più forti di qualsiasi proiettile o arma. Il Natale non ha bandiere. Appartiene a tutti.
Per non dimenticare che cosa accadde più di un secolo fa, ho deciso di pubblicare proprio quest’oggi la mia nuova raccolta di racconti “Voci dalle trincee”. Questo è il mio modo per omaggiare i caduti di ogni nazione. Con ciò auguro a tutti quanti un grandioso Natale. Auguri!”

Riccardo Giacchi